La ciclofficina è uno spazio situato all'interno dell' Ambasciata dei Diritti che nasce dopo il vertice mondiale sul clima di Copenaghen, dove il riciclo e il riutilizzo dei materiali e il muoversi in bicicletta quotidianamente è il valore fondamentale di esso. Si basa sullo scambio di esperienze e sulla libera circolazione dei saperi, sull’idea di non vivere e non alimentare un sistema fondato sul petrolio, sulle guerre, sul profitto dei beni comuni, sullo sfruttamento indiscriminato del pianeta e degli esseri umani. Questo spazio mette in primo piano i nostri stili di vita, partendo da quei piccoli cambiamenti che incidono realmente sulla quotidianità di tutti noi, dalla consapevolezza di realizzare attraverso la bicicletta una società più sana, più equa, più giusta, che rimetta al centro della vita sociale e politica la persona e l’ambiente. Questo spazio è profondamente contro ogni forma di razzismo e di spirito antifascista.

giovedì 16 marzo 2023

SI RIPARTE CON LA CICLOFFICINA

Si riparte con una bella sistemata degli spazi per riprendere con tutte le attività e pensarne delle nuove.

Per chi vuole semplicemente sistemare la bici o diventare parte integrante della ciclofficina ci vediamo tutti i giovedì dalle 18:30 alla 20:30 in Via Urbino 18 - Ancona

Intanto vogliamo dare un benvenuto ai nuovi ciclonauti Agnese, Carlo, Lorenzo e Matteo.




lunedì 21 ottobre 2019

Nessuna mobilità sostenibile ad Ancona, che fine hanno fatto i 39mila euro finanziati nel 2016 per la ciclabile?

L’ultimo barlume per la realizzazione di una via ciclabile in città, si spegne miseramente contro il muro del binario morto realizzato da pochi giorni alle spalle di via Marconi.

Il muro di cemento ben rappresenta la politica intrapresa dall’amministrazione comunale per una mobilità sostenibile. 


 (foto scattata il 21 ottobre 2019)

Puntualmente ogni anno compaiono progetti di ciclabili futuristiche in varie parti della città e in maniera altrettanto puntuale non si fa nulla.

In questo articolo vogliamo ripercorrere le vicende di questi ultimi anni, anche se in realtà la storia degli appuntamenti persi sarebbe ben più lunga.


I Soldi destinati alla ciclabile spariti.


Nel 2016 Il progetto “biciclettiamo Ancona” vince come secondo classificato il bando indetto dal comune per il bilancio partecipato, la stampa come dalle immagini allegate ne da prontamente notizia.

Dei centodiecimila euro (inizialmente erano 100mila) previsti dal bando 61mila vanno al progetto “amico parco” mentre i restanti 39mila dovevano andare al progetto Biciclettiamo Ancona.

Così come si legge nell’approvazione del bilancio di previsione 2017-2019 “...Dentro il Parco del Posatora noi vogliamo costruire un’area inclusiva, che può essere utilizzata da tutti, disabili, non disabili, madri con i bambini con le carrozzine e normodotati. E il progetto Biciclettiamo”, che è il completamento del percorso ciclopedonale dal Piano al Passetto. Questi due progetti sono finanziati , tra l’altro hanno capienza nel Bilancio del 2017 sul Fondo.Il tutto confermato dalla delibera di giunta n.3 del gennaio 2017.




Come ciclofficina popolare avevamo avuto un ruolo fortemente attivo sia nella ideazione del progetto, sia nella raccolta voti ed infine avevamo dato anche la nostra disponibilità per affiancare gratuitamente i tecnici comunali per la realizzazione della ciclabile. Abbiamo passato diversi giorni del 2017 con i tecnici del comune ad ipotizzare come risolvere alcuni attraversamenti problematici, poi improvvisamente il silenzio. Non avendo più notizie abbiamo iniziato a chiedere informazioni di dove fossero finiti i soldi e come mai non si era dato inizio ai lavori della ciclabile. Le risposte vaghe farneticavano dell’inserimento del progetto “biciclettiamo Ancona” in progetti più ampi di mega ciclabili, cosa chiaramente falsa e quantomeno illegittima visto che il bando non prevedeva clausole che potessero assegnare i fondi ad un destinazione diversa.


La bufala della ciclabile al posto dei binari.


Parallelamente a questi episodi il comune decretava la fine della stazione ferroviaria marittima, dando un pesante colpo a tutte le possibilità di avere una metropolitana di superficie che alleggerisse il traffico cittadino e nel contempo obbligava centinaia di pendolari all’uso dell’automobile in centro. Ed è in questo contesto , sollecitato dalle nostre proteste e non solo, che un assessore ha il colpo di genio rivelandoci una indiscrezione “ Tranquilli faremo passare la ciclabile al posto dei binari che portavano alla stazione marittima”. Nonostante la gravità di aver soppresso la stazione avevamo iniziato a pensare che tutto sommato, una ciclo pedonale che dalla stazione arrivasse al porto avesse in qualche modo compensato il danno di aver eliminato il terminal e sarebbe stata l’ideale soluzione per evitare pericolosi attraversamenti in una parte problematica della città. Col passare dei giorni vedevamo questa idea concretizzarsi osservando i lavori che si stavano facendo al posto dei binari, sembrava proprio che stessero facendo una strada, una ciclabile nella nostra testa. 

Poi l’amara sorpresa di questi giorni la ricomparsa dei binari ed un blocco di cemento a decretare la tomba di ogni sogno.


Bufale su bufale.


Ma le bufale sulle ciclabili non finiscono qui. Ogni qualvolta l'amministrazione comunale ipotizza dei lavori a forte impatto urbanistico ci infila in mezzo l’idea di metterci una ciclabile, così ci sarà una ciclabile per il lungomare nord e ci sarà una ciclabile per il nuovo molo per le navi da crociera.

In entrambi i casi non si capisce come ci si arrivi a tali ciclabili visto che non c’è un circuito cittadino che vi ci porti, se non a rischio della vita attraversando strade dominate dai TIR. Fatto ancor più grave che la ciclabile è usata a modo di compensazione per opere (come il molo per le crociere) che aumenteranno l’emissione di inquinamento come dimostrato da più studi.



sabato 14 novembre 2015

PROGETTO SCUOLA

Sabato 21 novembre, per il secondo anno consecutivo, è in programma con la III media delle Scuole Pie Venerine un'uscita in biciclete per scoprire la storia e la cultura della nostra città. 
Il ritrovo è previsto alle ore 8.30 in P.zza Roma di seguito il programma:
Teatro delle Muse, Loggia dei Mercanti, Chiesa Santa Maria della Piazza, Arco Nappi, Palazzo Leonardi, Ex chiesa Santa Maria Misericordia, Casa del Capitano, Arco di Traiano, Porto Antico , Portella Santa Maria e Piazza del Papa.
Tragitto Facile - Chi interessato può partecipare.

venerdì 11 settembre 2015

BIKE TOUR: LA 2 GIORNI TRA NATURA E COLLINE MARCHIGIANE!



Sabato e Domenica in occasione della Settimana Europea sulla mobilità sostenibile attraverseremo gran parte della provincia di Ancona partendo da Genga il Sabato pomeriggio fino ad arrivare ad Ancona per il pranzo finale di Domenica. Una passeggiata in bici adatta a tutti nella natura, tra le colline marchigiane, con soste lungo il percorso. 

PROGRAMMA INDICATIVO:

Partenza Stazione di Ancona ore 13:44
Arrivo a Genga ore 14:23
Percorrenza tratto Genga-Jesi
Arrivo a Jesi previsto per le 19:00 di Sabato 19 Settembre
Pernottamento
Ripartenza Domenica 20 da Jesi ore 09:30 circa
percorrenza tratto Jesi-Chiaravalle in bici
percorrenza tratto Chiaravalle-Ancona bici+treno
Arrivo ad Ancona 13:15
Pranzo finale!

INFO PERCORSO:
Percorso di 60Km circa su territorio pianeggiante (asfalto + sterrato) adatto a qualsiasi bicicletta con cambio.
Consigliato K-way in caso di pioggia e zainetto. Per i bambini sotto i 14 anni è obbligatorio il casco.
Valgono le regole del codice della strada. Partenza ore 13:44 dalla Stazione di Ancona

PREZZI INTERO BIKE TOUR:
Pernottamento con colazione 25€
Pernottamento con colazione + pranzo finale 42€

Solo pranzo finale 17€
Tessera associativa 10€
Nelle quote non sono compresi i ticket ferroviari e pasti extra. Per prenotazioni 3382663709

INFO EXTRA:
Pernottamento B&B "Le conce" con possibilità di colazioni vegane, vegetariane e biologiche
http://www.bebleconce.it/

PRANZO FINALE AL RISTORANTE DEL PORTO DI ANCONA DA IRMA
- Primo e secondo di pesce
- Acqua e Vino
- Caffè offerto ai ciclisti

mercoledì 8 luglio 2015

La Via delle Abbazie.


Il BikeTour della Via delle Abbazie di Macerata che si è svolto Sabato 4 Luglio è stato un giro che valeva la pena di esserci. Nonostante il gran caldo di questi giorni siamo riusciti con tante pause lungo il percorso ad arrivare alla meta. Una Via quella delle Abbazie che parte da Corridonia fino ad arrivare a Montecosaro Scalo, caratterizzata da panorami suggestivi della campagna marchigiana. Da un punto di vista ambientale il territorio è rurale, con casolari e paesaggi collinari contornati in questo periodo da campi di girasole e balle di fieno. Il percorso collega l'arte romanica dall' Abbazia di San Claudio e Santa Maria a Piè di Chienti dove è possibile in quest'ultima sostare e godersi un bel parco con panchine e tavolini per il pranzo come abbiamo fatto Sabato. Il percorso è di circa 30 Km su strade a basso traffico motorizzato e stradine di campagna, prevalentemente di asfalto.
Quello che purtroppo è un limite è la poca valorizzazione di questo percorso che meriterebbe decisamente più attenzione da parte delle amministrazioni locali, così come il trasporto delle biciclette sul treno andrebbe potenziato e migliorato (10 biciclette creano il panico tra i ferrovieri). Del resto il percorso è piacevole adatto a tutti (se ci siamo riusciti noi con il caldo!) con qualsiasi bicicletta (anche una Graziella tra i presenti) contornato da diverse aree di ristoro, ed è possibile a metà percorso trovare un bed&breakfast per la notte.
Un BikeTour piacevole animato da diverse soste per rinfrescarsi. Il ringraziamento va ad Alberto di Ciclostile Mc, Marco e gli altri ragazzi di Macerata, che al nostro arrivo a Corridonia ci ha accolto e guidato per tutto il percorso fino a Civitanova Marche dove è terminato il giro con un tuffo in mare collettivo.
Per il resto il BikeTour ha fatto incontrare ancora una volta persone che non si conoscevano prima condividendo una piacevole esperienza attraverso le due ruote, tra una sosta e l'altra, ed un pranzo al sacco in compagnia, dove il tempo per un momento scorre lentamente senza fretta. Alla prossima.
     


giovedì 2 luglio 2015

#BIKE TOUR - La VIA DELLE ABBAZIE (MC)


Sabato 4 Maggio un nuovo Bike Tour in compagnia della ciclofficina. Appuntamento in Stazione di Ancona ore 10:15 per partire verso Corridonia dove ci saranno gli amici di CicloStile MC ad accompagnarci per la Via delle Abbazie.
Pranzo al sacco. Ritorno previsto con partenza da Civitanova Marche ore 17:30 (1°treno) e quello successivo ore 18:30.

I nostri Bike Tour sono passeggiate in bicicletta dove l'importanza è condividere attraverso la bicicletta momenti di relax e socialità. Natura, arte, paesaggi rurali, città d'arte, esperienze sociali, sono gli ambienti che caratterizzano le nostre uscite combinate sempre con la modalità intermodale treno+bici. I bike Tour inoltre è anche opportunità per fare attività motoria all'aria aperta, osservando meglio quello che ci circonda semplicemente pedalando nella tutela dell'ambiente.

sabato 23 maggio 2015

SABATO 30 MAGGIO - POP UP BIKE TOUR


SABATO 30 MAGGIO - POP UP BIKE TOUR 
dalle 15:00 alle 19:00 pedalata popolare tra arte e natura!
Chi vuole unirsi con noi per questo bel giro in bicicletta qua tutte le info:

GENGA – SAN VITTORE
Stazione Ferroviaria
Via Marconi 1
Percorso GENGA/JESI sulla pista ciclabile GENGA/FALCONARA, adatto per adulti e bambini.

Accoglienza Zucchero a velò con Velò Kit (kit energetico per affrontare il bike tour)
Assistenza di viaggio Ciclofficina Social Club
info e adesioni 338.2663709
ANDATA / Per Genga, con trasporto bici in treno
Da Ancona Treno Regionale Veloce 2325, partenza h 13.44, arrivo h 14.32
Da Fabriano Treno Regionale Veloce 2322, partenza h 14:15, arrivo h 14:29
RITORNO / Per Ancona e Fabriano
Per Ancona Treno Regionale Veloce 2326, partenza da Jesi h 19.22, arrivo h 19:51; Treno Regionale 21700, partenza da Jesi h 20:38, arrivo h 21:00
Per Fabriano Treno Regionale Veloce 2329, partenza da Jesi h 20:04, arrivo h 20:37; Treno Regionale, partenza da Jesi h 20:36, arrivo h 21:17

mercoledì 6 maggio 2015

10 MAGGIO. A BOLOGNA PER IL BIKE PRIDE!


Domenica 10 Maggio tutti al Bike Pride di Bologna. Per informazioni sul treno sugli orari potete telefonare al numero 3382663709. I posti sono limitati per il carico bici. Se vuoi venire senza bici al seguito te la prenotiamo per il giro. Appuntamento ore 07:50 alla Stazione di Ancona.

SEMINARBICI

SeminarBici è una rassegna di attività e di mostre promossa dall'Ancona Social Club, dove la bicicletta è la matita per ridisegnare gli spazi urbani della città di Ancona.

IL PROGRAMMA:
SABATO 09 MAGGIO dalle 17: 
Corso di ciclofficina, dimostrazione gratuita su come riparare la propria bicicletta (Freni, tipologie e manutenzione)

MOSTRA ANCONA MOBILITY: Idee di sviluppo per una città sostenibile, dalle Zone 30 alla Via ciclabile!

SABATO 16 MAGGIO dalle 09:30 alle 12:30:
"La mobilità sostenibile", presentazione del progetto a cura degli alunni della classe 3°A delle scuole secondarie di I° grado "R.Venerine" di Ancona
"DISEGNA LA TUA CITTA'" laboratorio aperto di disegno "La città vista dal sellino, idee di sviluppo per una città ciclabile

...NEL POMERIGGIO dalle 17:00 alle 19:30
Corso di ciclofficina, dimostrazione gratuita su come riparare la propria bicicletta e consigli sull'utilizzo (Camera d'aria, copertoni e forature)

"DISEGNA LA TUA CITTA'" esposizione delle idee realizzate

SABATO 06 GIUGNO dalle 17:00 alle 19:30
Corso di ciclofficina (Movimenti, componenti di scorrimento, serie sterzo, mozzi)
GIMKANE Percorsi in bicicletta per imparare a pedalare.

Inoltre sarà attivo il PUNTO RACCOLTA VECCHIE BICICLETTE
Se ha una bicicletta da buttare, portala in piazzetta la sistemeremo per farla tornare a circolare nella città.


Evento Facebook


mercoledì 22 aprile 2015

RACCONTA LA TUA ESPERIENZA CON LA CICLOFFICINA



Bonjour!


Nous sommes Stefano, Luca et Francesca; tous les trois, nous suivons un cours pour apprendre à réaliser des brefs documentaires pour le cinéma, la télévision ou le multimédia (10 minutes au maximum). On nous a demandé de développer des sujets intéressants sur lesquels poser notre regard et notre caméra: c’est ainsi que nous avons pensé à l’expérience de la “Ciclofficina”, à ses activités et surtout aux gens qui sont là en tant que volontaires ou bien en tant que simples "usagers” ou bien encore en tant que gens qu’y passent.

Si notre idée vous plaît et si vous avez envie de nous raconter votre expérience avec (ou dans) la “Ciclofficina”, nous serons heureux de recevoir une réponse à francerva@vodafone.it.

Pour la suite nous vous demanderons de nous raconter comment vous avez contacté la Ciclofficina, vos activités dans cette association, à quoi vous sert, quelle(s) satisfaction(s) en avez-vous, etc.
Nous vous prions de nous indiquer votre numéro de téléphone ou bien d’indiquer par mail un rendez-vous chez le siège de la “Ciclofficina”: nous sommes disponibles les mardis et les jeudis entre 17h00 et 20h30 ou bien le samedi pendant toute la journée jusqu’au 8 Mai.

Une précisions: nous ne commencerons à tourner qu’après ces petits interviews; pour l’instant nous sommes intéressés à vous rencontrer, à nous connaître et surtout à vous écouter. 

Merci d’avance et… à bientôt (on espère!!)!
Ciao.

Ci chiamiamo Stefano, Luca e Francesca e stiamo facendo un corso per realizzare documentari ed abbiamo avuto l'idea di fare un documentario sulla ciclofficina di Ancona e le persone che hanno avuto occasione di passarci del tempo e fare delle attività con chi la gestisce. 
Se l'idea vi piace e avete voglia di raccontare la vostra esperienza con la ciclofficina (come siete venuti in contatto con la ciclofficina e cosa avete fatto, a cosa vi è servito, cosa vi è piaciuto o altro), vi chiederemmo di scrivere a francerva@vodafone.it mandandoci un numero di telefono al quale contattarvi, in modo da prendere un appuntamento.Considerate che noi siamo liberi il martedì ed il giovedì dalle 17:00 alle 20:30 o il sabato tutto il giorno fino all’8 maggio per iniziare ad ascoltare i vostri racconti.
Saluti e a presto, speriamo!

Stefano, Luca e Francesca.

BICI PIEGHEVOLI+BUS: VIAGGI TUTTO IL GIORNO AL PREZZO DI 0,64 centesimi...MENO DI UN CAFFE'!


Finalmente oggi è passata la proposta in Giunta comunale dei Ciclisti urbani della Polisportiva Ancona Social Club per consentire il carico delle biciclette pieghevoli all'interno dei bus. Una modalità che permette la città di Ancona sotto il tema della mobilità nuova di avvicinarsi alle più grandi città italiane ed europee, che della mobilità ciclistica e pedonale ne hanno fatto un tema politico entrato nelle agende amministrative delle città, dopo gli Stati generali sulla mobilità nuova che si sono svolti a Bologna.
Questa modalità lancia la città di Ancona ad essere prima nella Regione Marche ad adottare questo sistema low-cost di integrare la bicicletta pieghevole con il mezzo pubblico per consentire di superare la conformazione territoriale del capoluogo regionale. Ancona inizia ad investire e a scommetere sulla bicicletta come mezzo di trasporto urbano, integrandola con i mezzi pubblici, grazie al lavoro svolto dalla Polisportiva Ancona Social club che da diversi anni diffonde nella città l'utilizzo della bicicletta con la sua Ciclofficina.
Un vantaggio per tutta la collettività se saprà coglierne l'occasione: infatti chi si muoverà con questo sistema avrà notevoli vantaggi, economici per chi utilizza questa modalità di trasporto, (l'abbonamento viene introdotto a 20€ al mese, persona+bicicletta, pari a 0,64 centesimi al giorno, meno di un caffè) e ambientale per la riduzione di mezzi a motore privati che circolano sulle strade della città.
Auspichiamo che la Conerobus e l'amministrazione comunale inizino da oggi un nuovo percorso per implementare il trasporto pubblico nella città, con le proposte già depositate nei tavoli di confronto, a creare infrastrutture nelle zona del Centro/Piano e nei quartieri periferici per facilitare l'utilizzo della bicicletta nella città che con la primavera si sta diffondendo sempre di più, magari con una Via ciclabile che avvicini il Centro città con quartiere del Piano.

domenica 5 aprile 2015

PRESTITO BICICLETTE, UN MUTUO SOCCORSO A DUE RUOTE


Il prestito biciclette inizia a sperimentarsi tra le strade di Ancona, quando alcuni ragazzi migranti vengono ad un corso che abbiamo messo in piedi per recuperare biciclette destinate al rifiuto. Terminato il corso abbiamo rimesso su due ruote 4 biciclette, di cui alcuni ragazzi che hanno partecipato agli incontri, il giorno dopo hanno partecipato al giro di OH MY BIKE, con le biciclette che abbiamo rimesso in strada.
Questo Sabato altri ragazzi sono venuti a sistemare le biciclette ed il parco biciclette aumenta di 7, pronte per essere prestate a chi vuole utilizzarla per ridurre al minimo l'utilizzo dei mezzi a motore, e praticare un pò di attività fisica gratuita magari negli spostamenti casa-lavoro/scuola/ozio.

Così che abbiamo pensato durante il corso di allestire un piccolo parco bicicletta, di cui le bici vengono prestate gratuitamente ai nostri sostenitori: un mutuo soccorso a due ruote per chi non ha un mezzo per spostarsi nella città, o semplicemente provare ad andare in bicicletta, indicato per gli abitanti del quartiere Piano, Archi e centro città, per gli studenti, per i migranti, insomma per tutti quelli che vogliono andare in bicicletta.

Alcune informazioni su come funziona il prestito bici:

1-Per usufruire della bicicletta devi essere socio con un tesseramento annuo di 10€ che servono principalmente per portare avanti l'attività della ciclofficina, e per riparare/sostituire eventuali pezzi danneggiati se proprio non si riescono a recuperare o non ci sono disponibili.
Stiamo pensando anche di integrare il prestito con giubbetti catarifrangenti per l'estate e lucine

2-Appena prendi la bicicletta controlla il corretto funzionamento, freni, pedali, gomme. Una volta usciti dalla Ciclofficina ognuno è responsabile di se stesso, fuori vale il regolamento del codice della strada.

3-Se la bici te la rubano, ne vieni a costruire un'altra, o ci dai una mano a far risorgere altre bici!

4- La bicicletta puoi tenerla da un giorno fino ad un massimo di 30gg. Se non ci sono richieste puoi tenertela ancora, o se ti è talmente piaciuto andare in giro per Ancona in bici puoi costruirtene una tutta tua e restituirla pronta per l'utilizzo di chi viene dopo di te.

5-La bicicletta va prenotata telefonicamente.

Il prestito bicicletta è gestito dai ciclisti urbani della Polisportiva Ancona Social club. Vi ricordiamo che se avete biciclette non le buttate! Potete con un gesto contribuire ad allargare il parco biciclette, e più bici ci sono, più la città è vivibile!


OH MY BIKE, SU BICIZEN IL RACCONTO DELLA GIORNATA


Si è svolta domenica 29 Marzo “Oh my bike”, il primo incontro tra noi ciclisti per la creazione di uno street festival nella città di Ancona. Primo appuntamento dedicato alla bici, ma aperto a tutte le ruote ecologiche, dagli skates, ai monopattini, al mondo delle e-bikes. Bicicletta quindi come simbolo e come catalizzatore di diverse forme di espressione “urbana”: street food & sweet food, street art, birre artigianali, caffè to go, abbigliamento e gadget con una particolare propensione verso il DIY (Do It Yourself), ma non solo.
La giornata si è svolta con il ritrovo in Piazza del Plebiscito, una piazza che per la prima volta vede la bicicletta come possibilità d’incontro per dimostrare che la città di Ancona vissuta in bicicletta è qualcosa di veramente poetico.

giovedì 26 marzo 2015

DOMENICA 29 MARZO 2015



Ciao a tutti! Domenica 29 Marzo saremo presenti ad OH MY BIKE! La ciclofficina nella giornata di Sabato dalle 16:30 alle 18:30 sarà aperta a chi vuole sistemare la propria bicicletta per partecipare al giro. Inoltre abbiamo disponibili 5 biciclette Riciclate per chi non ha la bicicletta e vuole partecipare al giro. Per prenotare la bici chiamare al n°3382663709. Partecipate numerosi ci vediamo domenica!

CLICCA QUA PER LE INFO EVENTO OH MY BIKE


domenica 22 marzo 2015

Come pedalare in una città collinare: l'esempio di Lisbona

A chi vive in una città con colline o pendenze di un certo rilievo e vorrebbe usare la bicicletta, gli sarà senz’altro capitato di sentirsi dire la seguente frase: “La nostra città non potrà mai essere ciclabile perché ci sono troppe salite e non è per tutti la bicicletta”.
Parlo per esperienza personale. Abito a Napoli, città notoriamente piena di salite, e tra le maggiori considerazioni dei detrattori delle due ruote c’è sempre quella che non è possibile andare in bicicletta perché le pendenze sono eccessive. Molto probabilmente le stesse considerazioni che vengono fatte quasi quotidianamente al sottoscritto sono comuni a tanti ciclisti delle altre città italiane collinari: Roma, Ancona, Genova tanto per citarne alcune.
Se si ragiona soltanto secondo una visione verticale, nulla da eccepire. Se non si dispone di buon fiato o di una bici a pedalata assistita, diventa un‘impresa affrontare agevolmente le pendenze e spostarsi con facilità. Tuttavia, cambiando prospettiva, la situazione può essere affrontata in modo totalmente diverso.
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domenica 1 febbraio 2015

CORSO DI CICLOFFICINA

Iniziano i corsi/workshop della Ciclofficina. Le lezioni si svolgeranno il Sabato dalle 16:30 alle 18:30 dove i gruppi di partecipanti sistemeranno biciclette RI-ciclate per RI-distribuirle nei quartieri della città.
Iscrizione obbligatoria entro il 14/02/2015 per la formazione dei gruppi. Per info: 3382663709

sabato 24 gennaio 2015

domenica 23 novembre 2014

A SCUOLA DI CICLOFFICINA




La settimana scorsa ad Ancona insieme alla Scuola Pie Venerine abbiamo realizzato un' insolita e particolare lezione di apprendimento sulla mobilità nuova e sulla storia della città.
Le tappe sono state interessanti, con tanto di cenni storici sulla città citati direttamente dagli studenti. L'ultima ora è stata dedicata alla ciclomeccanica! Alla fine RI-Creazione e piccoli omaggi sulle Zone30!