La ciclofficina è uno spazio situato all'interno dell' Ambasciata dei Diritti che nasce dopo il vertice mondiale sul clima di Copenaghen, dove il riciclo e il riutilizzo dei materiali e il muoversi in bicicletta quotidianamente è il valore fondamentale di esso. Si basa sullo scambio di esperienze e sulla libera circolazione dei saperi, sull’idea di non vivere e non alimentare un sistema fondato sul petrolio, sulle guerre, sul profitto dei beni comuni, sullo sfruttamento indiscriminato del pianeta e degli esseri umani. Questo spazio mette in primo piano i nostri stili di vita, partendo da quei piccoli cambiamenti che incidono realmente sulla quotidianità di tutti noi, dalla consapevolezza di realizzare attraverso la bicicletta una società più sana, più equa, più giusta, che rimetta al centro della vita sociale e politica la persona e l’ambiente. Questo spazio è profondamente contro ogni forma di razzismo e di spirito antifascista.

martedì 11 ottobre 2011

Da Ancona a Bologna per la Critical Mass


E' la bicicletta che unisce, città e città con l'unico obiettivo di celebrare l'utilizzo del mezzo più ecologico che sia stato mai inventato. Alcuni ragazzi della ciclofficina social club si Sabato si sono uniti ai ragazzi di Bologna, per ribadire nuovamente che "Noi non blocchiamo il traffico, noi siamo il traffico".
Di seguito alcune foto e articoli:

Articolo Repubblica



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